Anche una delegazione di Confagricoltura ha partecipato al tavolo di filiera suini tenutosi a Brescia nei giorni scorsi, alla presenza del Ministro Martina. E’ ormai evidente la crisi strutturale ed economica-finanziaria delle aziende del comparto, che necessita di un’attenta strategia di rilancio della filiera. Il Ministro ha avanzato una serie di proposte: a cominciare da interventi che contribuiscano a migliorare la situazione di liquidità degli allevamenti, a politiche di settore da inserire nei PSR. Con particolare attenzione al sistema di etichettatura di origine obbligatoria e ad azioni di informazione e promozione sul consumatore. Le proposte di Martina, sono a parere di Confagricoltura, una buona base per superare la crisi del comparto, ma va anche prevista, ad esempio, per quanto riguarda il credito, una moratoria dei debiti in essere; così come la proroga della misura agevolativa dell’IVA (che scade a fine anno) e una misura per l’etichettatura di origine delle materie prime sui trasformati a base di carni suine, come già previsto per i lattiero caseari. Sul fronte della promozione, infine, vanno incentivati schemi di qualità dove gli allevatori siano protagonisti. A tale riguardo Confagricoltura si è detta disponibile ed interessata a sostenere l’iniziativa di costituire consorzi e reti di produttori per favorire l’aggregazione.
A metà luglio ci sarà una riunione sullo “stato di avanzamento” dei lavori.