Il Presidente Boselli ha partecipato di recente ad un’audizione da parte della Commissione Agricoltura del Consiglio regionale lombardo, che aveva al centro dei lavori il futuro della PAC. In prima battuta, Boselli ha evidenziato preoccupazione per l’incertezza relativa al periodo di transizione che caratterizzerà il prossimo anno: non si hanno infatti garanzie per quanto riguarda il finanziamento dei PSR; inoltre, resteranno in vigore le misure della vecchia Pac ma si dovranno fare i conti con un ridimensionamento delle risorse
In seconda battuta, Boselli ha sottolineato i punti critici che sono contenuti nella proposta per la nuova Pac post 2021: la ridistribuzione delle risorse tra Stati (la cosiddetta “convergenza esterna”); una limitazione ai pagamenti diretti a carico delle imprese di maggiore dimensione, con l’introduzione di un tetto massimo (il cosiddetto “capping”); la programmazione degli interventi attraverso il cosiddetto Piano Strategico Nazionale (con il rischio, da un lato, di creare disparità di trattamento con altri Paesi membri e, dall’altro, che questa programmazione non venga declinata in modo corretto a livello regionale); le modalità di distribuzione degli aiuti per ettaro nel nostro Paese (la cosiddetta “convergenza interna”); infine, i maggiori impegni di natura ambientale e climatica che dovranno accollarsi gli agricoltori.
In definitiva, manca una strategia complessiva sul settore che dovrebbe portare a delineare i contenuti del Piano Nazionale: ad oggi non se ne vede traccia ed è per questo che Confagricoltura guarda con grande apprensione al prossimo futuro”.
Soddisfazione della nostra Organizzazione per l’emanazione, da parte del MIPAAF, del decreto che riconosce il carattere di “eccezionalità” alle avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio lombardo nei mesi di luglio ed agosto dello scorso anno (si tratta, nelle nostre province, delle trombe d’aria nel lodigiano e nel milanese del 12 agosto 2019). In questo modo le aziende che hanno subito danni alle strutture aziendali ed alle infrastrutture connesse all’attività agricola potranno beneficiare delle risorse del Fondo di solidarietà nazionale.
Leggi tutto: TROMBA D’ARIA AGOSTO 2019: DOMANDE DI CONTRIBUTO ENTRO IL 19/3!
Confagricoltura quest’anno compie 100 anni. E per festeggiare l’avvenimento la Confederazione ha organizzato un evento che non vuole essere soltanto una celebrazione, ma molto di più: un momento capace di guardare al futuro e di riflettere sulle grandi sfide che l’agricoltura italiana dovrà affrontare nei prossimi decenni. Sono state previste due “plenarie” a cui sono state invitate le istituzioni, gli stakeholders e i giornalisti, e12 tavoli di lavoro cui siederanno imprenditori e docenti universitari per approfondire i temi di attualità per l’agroalimentare italiano. L’appuntamento è per il 31 gennaio e il 1 febbraio a Roma, a Villa Blanc, con l’evento dal titolo: “Identità e futuro”.
Dal 1 gennaio scorso il quindicinale di Confagricoltura Lombardia “CORRIERE AGRICOLO” non viene più diffuso in formato cartaceo, via posta ordinaria, ma soltanto in formato elettronico, in pdf.
Il nuovo “CORRIERE AGRICOLO” in formato elettronico potrà essere ricevuto via mail (e per questo è necessario fornire la propria mail all’Ufficio Zona) oppure potrà essere consultato tramite una apposita App, che può essere scaricata in modo molto semplice (…come una qualsiasi app…) da Apple Store o da Google Play Store. Tutto in modo gratuito.
Alcune copie sono ancora stampate in forma cartacea per essere inviate ad alcuni interlocutori istituzionali di Confagricoltura Lombardia e delle Sedi provinciali.
La Regione Lombardia ha in programma di emettere un nuovo Bollettino Straordinario Nitrati che possa consentire la distribuzione dei reflui nel periodo compreso tra martedì 14 e venerdì 17 gennaio p.v.. Il provvedimento dovrebbe essere emesso oggi, 13 gennaio p.v..
Si ricorda che, dei 15 giorni totali di spandimento straordinario accordati dal Ministero, 8 sono stati concessi a dicembre e quindi ne rimarrebbero 7. La possibilità di spandimento potrebbe essere legata all’interramento immediato (entro le 4 ore o con l’utilizzo di iniettori).
Dal 1° gennaio 2020 è entrato in vigore l'obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate dei dati dei corrispettivi giornalieri; per le imprese con volume d'affari superiore a 400.000 euro l'obbligo decorreva invece già dal 1° luglio 2019. In pratica, per tutte le vendite di beni e prestazioni di servizi ai consumatori finali sarà necessario memorizzare i dati dei corrispettivi in forma elettronica, attraverso il registratore di cassa telematico, in modo che al momento della chiusura giornaliera si possa generare un file in formato xml che va trasmesso all'Agenzia delle Entrate. Tra i soggetti interessati, per quanto riguarda il settore agricolo, vi rientrano coloro che attualmente emettono ricevute fiscali: agriturismi e soggetti che effettuano vendite a privati consumatori finali. Il consumatore finale non riceverà più uno scontrino o una ricevuta ma un documento commerciale, che non ha valore fiscale ma che potrà essere conservato come garanzia del bene o del servizio pagato, ad esempio per un cambio merce.
L'invio telematico dei corrispettivi farà venir meno l'obbligo di emettere lo scontrino/ricevuta fiscale; al posto di questi documenti, per documentare l'operazione, è prevista l'emissione di un “documento commerciale”.
Ricordiamo che gli agricoltori che applicano il regime speciale IVA sono esonerati dall'emissione degli scontrini/ricevute fiscali (quindi anche dal descritto invio telematico) per le vendite dei prodotti agricoli ai consumatori privati.
Viste le difficoltà riscontrate, sino al 30 giugno 2020 non saranno applicate sanzioni per le imprese che nel 2018 hanno conseguito un volume di affari non superiore a 400.000 euro e che in tale semestre continueranno ad emettere scontrini/ricevute fiscali cartacei, purchè entro la fine del mese successivo provvedano a trasmettere in via telematica i corrispettivi annotati sul registro.
Si ricorda che, solo per gli anni 2019 e 2020, per l’acquisto del registratore telematico o per l’adattamento del vecchio registratore di cassa è stato previsto un contributo sotto forma di credito d’imposta nella misura complessivamente pari, per ogni strumento, al 50% della spesa sostenuta, per un massimo di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento.
Anche quest’anno è stato predisposto il Calendario 2020 della Confagricoltura Milano Lodi e Monza Brianza, che è a disposizione dei soci presso gli Uffici della Sede di Milano e delle Zone.
Lunedì 16 dicembre si terrà il Consiglio Direttivo della Confagricoltura Milano Lodi e Monza Brianza, cui seguirà, come ogni anno, il Consiglio allargato a tutti i componenti dei Consigli dei nostri 3 Sindacati di Categoria e delle 12 Sezioni di Prodotto; la riunione, a cui parteciperanno anche personalità del mondo istituzionale ed agricolo (al momento ha dato la conferma della presenza Angelo Ciocca), sarà l’occasione anche per uno scambio di Auguri in vista delle imminenti Festività Natalizie.