Si è avviata la campagna maidicola 2021, che risulta pesantemente condizionata dall’andamento climatico. A sottolinearlo è Confagricoltura, che fa presente come il susseguirsi di grandinate, piogge violente e grande siccità di primavera/estate in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto -ovvero le quattro regioni leader del comparto dove si concentra circa l'85% della superficie italiana investita– faccia prevedere cali produttivi che oscillano notevolmente, a macchia di leopardo, sul territorio. In Emilia Romagna, ma anche in alcuni areali del Veneto, addirittura si ipotizza una flessione dei raccolti del 30-40%.
Meno raccolto ma eccellente. Sotto il profilo sanitario non sembrano esserci particolari allarmi, ma la situazione è costantemente monitorata in particolare nelle zone in cui non si è potuto intervenire adeguatamente con le irrigazioni per evitare lo stress idrico delle piante.
Molti agricoltori hanno deciso di non seminare il secondo raccolto ed anche in questo caso il risultato sarà un decremento produttivo. La coltivazione maidicola registra una progressiva riduzione degli ettari investiti che, in 15 anni, si sono praticamente dimezzati, favorendo la crescita delle importazioni nel nostro Paese anche di prodotto OGM. Le aziende maidicole italiane sono circa 100mila ed investono oggi meno di 600mila ettari.
Ad avviso di Confagricoltura grandi risultati sono stati raggiunti in questi anni con l'agricoltura di precisione e conservativa, ma per coniugare produttività e sostenibilità ambientale serve un cambio di passo. E’ necessario rafforzare ricerca, innovazione ed assistenza tecnica. In tale ottica servono: l’autorizzazione di Bruxelles, in tempi rapidi, alle NBT (New Breeding Techniques), cioè cisgenesi e genome editing, che si differenziano dagli OGM e la cui validità è già stata accertata da uno studio promosso dalla Commissione UE; a livello nazionale, il potenziamento della Rete nazionale di confronto varietale e l’individuazione di percorsi produttivi per specialties in filiera e per rispondere alle sfide ambientali.
La disponibilità di mais nazionale è fondamentale, in particolare, per le produzioni alimentari DOP di origine animale che, sulla base dei relativi disciplinari, devono avvalersi per il bestiame, di mangimi e foraggi del territorio.
Alle pagine 14 e 15 di questo Notiziario riportiamo uno schema riassuntivo con alcune indicazioni di massima (e non definitive) sulle intenzioni che avrebbe la Regione Lombardia in merito alla riapertura dei diversi bandi (tempistica, contenuti dei bandi, novità etc) per gli anni 2021 e 2022 (cosiddetto “periodo transitorio”). Ovviamente si forniranno più precise indicazioni quando verranno pubblicate le norme nella loro versione definitiva.
“Le imprese agricole sono pronte a investire per aumentare il contributo alla lotta contro il cambiamento climatico e per accrescere la sostenibilità ambientale. Gli obiettivi, però, vanno raggiunti puntando sulle innovazioni, e non solo attraverso restrizioni. Una risposta deve arrivare dalla puntuale e piena applicazione del PNRR, che ha nella transizione ecologica un punto fondamentale”. Queste le parole chiave del Presidente Massimiliano Giansanti nella relazione di apertura della 101^ Assemblea di Confagricoltura svoltasi a Palazzo Della Valle a Roma la scorsa settimana, a cui hanno partecipato anche il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, e della Transizione ecologica, Roberto Cingolani.
Il "Decreto Sostegni-bis", ha disposto la proroga al 15/09/2021, senza alcuna maggiorazione, dei versamenti delle imposte sui redditi, IRAP e diritti camerali per tutti i contribuenti soggetti ad ISA; le categorie interessate sono in particolare i soggetti che esercitano attività di impresa quali agriturismo, allevamento con terra insufficiente, produzione di bioenergie eccedenti le franchigie, commercio abituale di prodotti di terzi, servizi agromeccanici. Inoltre rientrano in tale proroga i soggetti che svolgono attività professionali e tutti i contribuenti in regime forfettario/regime dei minimi.
Ricordiamo che l’ INPS ha differito, a data da destinarsi, il termine di versamento della prima rata dei contribuiti INPS dovuti da coltivatori diretti/IAP, la cui scadenza ordinaria era il 16/07/2021.
Grazie ad una convenzione stipulata con Confagricoltura, siamo lieti di presentarci su questo interessante Notiziario, che propone ai propri associati informazioni utili alla loro attività.
Mio padre Giorgio Carlotti il fondatore, iniziò la sua attività lavorativa molto giovane, decise nel 1971 di aprire una propria impresa nel mondo delle bilance e scommettere per il futuro in tempi di ripresa economica. Ad oggi Carlotti Bilance Snc, è cresciuta nel tempo ottenendo la certificazione ISO già nel 2000, ampliando la propria gamma di prodotti e servizi per il mondo Food ed industriale.
Carlotti snc è focalizzata soprattutto nel fornire un supporto di assistenza e di servizio oltre alla vendita di prodotti delle marche più importanti nel mondo della pesatura. Ci occupiamo inoltre di tracciabilità della filiera alimentare ed etichettatura di prodotti conforme alle direttive europee. Sempre attenti all’evoluzione della legislatura sull’utilizzo di sistemi di pesatura in rapporto con terzi, abbiamo ottenuto la certificazione da Accredia come organismo per la verificazione periodica per gli strumenti di pesatura.
Potete consultare il nostro sito web www.carlotti-bilance.com dove troverete informazioni interessanti sulla nostra attività. Siamo convinti che un cliente soddisfatto e seguito propriamente, sia il veicolo della miglior pubblicità che si possa avere nel settore.
È Amedeo Cattaneo il nuovo Presidente di Confagricoltura MI-LO-MB. Imprenditore agricolo del settore cerealicolo di San Zenone al Lambro, Cattaneo è stato Presidente della Federazione Italiana Impresa Agricola Famigliare di MI-LO-MB e componente del Consiglio Nazionale della stessa Federazione. Ideatore del 'Progetto Scuola' che ha rafforzato il rapporto tra Confagricoltura e gli Istituti superiori ad indirizzo agro-alimentare del territorio, iniziativa che ha avuto anche seguito nazionale, Cattaneo nel suo discorso di insediamento ha richiamato la necessità che "il nuovo Consiglio Direttivo lavori nella piena condivisione dei valori ispiratori dell'azione sindacale di Confagricoltura, ricordando che L’UNIONE FA LA FORZA”.
Il Consiglio Direttivo ha poi proceduto ad eleggere il Comitato di Presidenza che risulta così composto: Gianmaria Bellati per il Sindacato Proprietari; Gianmaria Bosoni per il Sindacato Impresa Famigliare; Elisa Dominoni per il Sindacato Affittuari; Mario Vigo per la Sezione Cerealicoltura; Giuseppe Sudati per la Sezione Lattiero-Casearia; Luca Repossi per la Sezione Florovivaisti; Pierluigi Madonini per la Sezione Suinicoltura; Antonio Garbelli per la Sezione Risicoltura. Completa il Comitato di Presidenza Emma Cogrossi, Presidente dei giovani dell’ANGA.
Nel corso del Consiglio Direttivo Elisa Dominoni è stata eletta Vice Presidente con funzione di vicario.
L'incontro di insediamento del nuovo Consiglio Direttivo è stata l’occasione per scoprire la targa-ricordo di intitolazione della Sala riunioni alla memoria del nostro associato Giuseppe Madonini. Inoltre, è stato consegnato, finalmente 'in presenza', il premio "Gentiluomo dell'Agricoltura 2020" a Mario Vigo, che non aveva potuto ritirare il premio in occasione dell’Assemblea dell’anno scorso, tenutasi on-line a causa della pandemia.
Al neo Presidente Cattaneo, alla Giunta e al Consiglio Direttivo i più sinceri AUGURI DI BUON LAVORO!!
L'INPS, con messaggio del 25 giugno scorso, ha comunicato il differimento "FINO A NUOVA COMUNICAZIONE" dei termini di pagamento:
- delle somme che verranno richieste, con l'emissione 2021, per la prima rata dei contributi dovuti dai lavoratori autonomi in agricoltura (IAP e CD), con scadenza 16 luglio 2021;
- dei contributi previdenziali dovuti per i mesi di novembre e dicembre 2020, gennaio 2021 e, limitatamente alle aziende agrituristiche, vitivinicole e brassicole, anche febbraio 2021, per i soggetti interessati all'esonero dal versamento dei contributi assistenziali e previdenziali; in particolare, per le aziende che versano la contribuzione agricola unificata (i datori di lavoro delle filiere agricole ), "sono differiti i termini di versamento delle somme relative al quarto trimestre 2020, scaduti il 16 giugno scorso";
- delle somme richieste per i lavoratori autonomi in agricoltura per la quarta rata con emissione 2020, scaduta il 16 gennaio 2021 e già prorogata al 16 febbraio scorso;
- dei contributi, per le aziende che effettuano i versamenti mensilmente (datori di lavoro agricolo per i propri dipendenti impiegati, quadri e dirigenti), scaduti il 16 dicembre 2020, 16 gennaio e 16 febbraio 2021 riferiti, rispettivamente, ai mesi di novembre e dicembre 2020 e gennaio 2021.